Secondo lo Statuto, il Premio è istituito allo scopo di “promuovere un rinnovamento dell’economia all’insegna dell’universale fraternità. La Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, vuole dare il suo contributo a quel rinnovamento dell’economia che Papa Francesco auspica tramite “change-makers” (promotori di cambiamento), impegnati nel praticare un’economia diversa. Ossia, per usare le parole del Pontefice, un’economia “che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda”.
Vincitore del Premio :
Il progetto vincitore, “A Graça do Trabalho” – “La Grazia del Lavoro” (Amazzonia, Brasile), nasce come un processo economico fraterno dal basso con l’idea di offrire un lavoro dignitoso ai giovani indigeni. Nel 2023, dopo la partecipazione all’evento “The Economy of Francesco” ad Assisi con altri giovani change-makers, alcuni leaders hanno ascoltato i giovani dei villaggi indigeni. Da questi incontri “sinodali” di attento ascolto è nato il sogno di ampliare il progetto “Pollame indigeno,” già avviato con successo, non solo con l’allevamento di polli ruspanti e di carne, ma anche uccelli ovaioli. Così, i giovani indigeni, tutti sotto 35 anni e da 30 famiglie povere, oggi esclusi da ogni attività produttiva per la loro lingua ed etnia, saranno coinvolti in un progetto con diverse etnie e denominazioni religiosi. Si tratta di un progetto ecologico perché l’allevamento dei polli e uccelli ovaioli è una soluzione urgente e necessaria per preservare il pesce che viene molto prelevato.
La Commissione valutativa ha voluto anche riconoscere e incoraggiare un secondo progetto proveniente dal Madagascar (Africa) con un sostegno economico minore. Il progetto, intitolato “Mihavotras” (“Si salva insieme”) e sostenuto dallo Caritas locale, mira a potenziare l’attività di donne vulnerabili nella produzione e vendita di carbone di legno ecologico e ciottoli di eco plastica, usando rifiuti e scarti inquinanti. Tale attività, che prevede anche la costituzione di alcune cooperative, è importante non solo per l’impatto ecologico, ma anche come fonte di reddito per pagare la scuola dei figli.
Il video del progetto vincitore